Nella notte dell’estrema destra. «Ecco perché nulla è ancora cambiato», di Diego Motta

In fondo, a destra, nulla è cambiato. Saluti romani, appelli alla presenza. Cinque giorni fa, ad Acca Larentia, snodo chiave nella geografia post-fascista. Come Salò, come Predappio. Perché quelle immagini non indignano? Occorre compiere un viaggio nella memoria del Paese, per capire a che punto siamo della notte. E per scoprire, forse, che questa vicenda […]

Politica e religioni: l’importanza del dialogo, di Mariano Crociata

Il fatto che questo sia il 25° incontro annuale del Gruppo di dialogo interculturale del Partito Popolare Europeo conferisce ad esso un carattere singolare. L’esistenza di un tale Gruppo è il segno di una scelta lungimirante e di un impegno consapevole nell’abbracciare la prospettiva del dialogo interculturale e interreligioso come parte integrante dell’impegno politico dei […]

LA SCUOLA LABORATORIO DI PACE, VOL. 2, MILITARISMI E NARRAZIONI BELLICISTE, ARACNE, ROMA 2023, di MICHELE LUCIVERO e LORENZO PERRONA

Gli interventi legislativi sulla scuola degli ultimi decenni, voluti da governi sia di centro-sinistra sia di centro-destra con una singolare unità di intenti, stanno progressivamente modificando la scuola italiana in nome di presunte esigenze economiche, gestionali, pedagogiche, strategiche, securitarie, militari ecc. A ben vedere queste iniziative e queste riforme cozzano con i principi dettati dalla […]

La Scuola Laboratorio di Pace, vol. 1, Storia, Geopolitica e Didattica di Pace, Aracne, Roma 2023, di Ludovico Chianese

Nel 1999 la NATO, governo italiano compreso, violando il “tabù” della guerra sul suolo europeo, bombardò la Serbia. Ovviamente, si trattava di un intervento giustificato da autoproclamati nobili fini umanitari; morti e distruzione di città e strutture non erano altro che semplici – e inevitabili – “danni collaterali”.  Il 24 febbraio 2022 è iniziata l’offensiva […]

COME SI CHIAMA CIO’ CHE STA AVVENENDO IN MEDIO ORIENTE, DI SAVERIO MASSARI

Diverse persone ragionevoli si oppongono, per fortuna, all’ipocrisia di tanti commentatori che propugnano le loro tesi come se la vicenda israelo-palestinese fosse cominciata il 7 ottobre 2023. Ancora troppe propugnazioni cominciano con “ma ora!”, oppure “dopo questo orrore!”, “in questo momento!” o diventano subito irridenti verso qualunque sforzo, di quelle persone ragionevoli, di riflettere.  Si […]