Sull’anarchia come rivoluzione quotidiana, Di Matteo Losapio

Il pensiero anarchico e la galassia di movimenti che lo costellano e che si rifanno all’idea esagerata di libertà, per dirla con le parole di Giampietro Berti[1], ha destato in me sempre un fascino irrisolto. Ho iniziato ad occuparmi di anarchismo durante gli anni del Liceo, in un periodo turbolento della mia vita, fatto di […]

Le ricadute della crisi dei partiti, di Sabino Cassese

Nei primi decenni della Repubblica si recava alle urne più del 90 per cento degli aventi diritto al voto; sono ora scesi a poco più del 60 per cento. Gli iscritti ai partiti erano più dell’8 per cento della popolazione; sono ora meno del 2 per cento. L’elettorato era relativamente stabile e i suoi movimenti […]

La necessità del dubbio e la sindrome del puparo, di Antonio Polito

Il dubbio sistematico è l’abito mentale dell’Occidente, da Cartesio in poi. È un metodo che ci induce a sottoporre al vaglio della ragione qualsiasi verità, fosse pure matematica, prima di accettarla come vera. Allo stesso modo, nelle società aperte lo scetticismo è il dovere deontologico della stampa libera; così come il potere di inchiesta e […]

Helsinki 1975: il passato per andare oltre la guerra? La metodica politico-costituzionale, di Angelo Lucarella

Aldo Moro, nonostante i tanti anni dalla sua scomparsa, torna ad insegnarci una via: quella dell’instancabilità politica. Approccio metodico, quest’ultimo, che differenzia i fedeli nel fine dagli apatici alla morte.Nel primo gruppo certamente è riconducibile l’ex Presidente del Consiglio italiano ucciso dalle Brigate rosse negli anni settanta del secolo scorso; nel secondo, invece, chi usa […]

Il Paese è meno populista ma chiede efficienza ed equità, di Dario Di Vico

Il dibattito giornalistico sul post-populismo, partito da una provocazione del Rapporto Censis, si è impantanato. Considerata la chiave che aveva utilizzato per svilupparsi molto probabilmente non poteva che andare così: se il quesito infatti diventa «le forze più o meno dichiaratamente populiste hanno ancora ampi margini di consenso?», la risposta non può che essere affermativa. Ma […]