Niente è più mite nel tempo dell’ambiente estremo, di Paolo Giordano

Poiché questo è il momento in cui dovremmo restare in silenzio — e nel silenzio concentrarci sugli alluvionati, gli sfollati, le vittime —, questo è anche il momento in cui esprimersi. La nostra psiche collettiva è intrappolata ormai da anni in cicli di emergenza e disinteresse, sempre più drammatici e sempre più brevi, che alla […]

I partiti al di là dei simboli, di Venanzio Postiglione

Il fascismo, la Rai, le nomine. Le nomine, la Rai, il fascismo. Cambiando l’ordine degli addendi, la somma non cambia: una frase che fa sorridere di nostalgia, perché ha il sapore delle scuole elementari. Con quei numeri che giravano sulla lavagna e il risultato che era lo stesso. È una foto dell’Italia, didascalia «maggio 2023». […]

Strade, di Ezia Di Monte

Nel groviglio d’acciaio e cementopassa un tempo furiosopercorso da ragnatele senza nodiOrme da seguire o da evitare?S’incrocia senza sfiorarsichi in solitarie scalatesi illude di controllare il mondochi su pavimenti scricchiolantis’illude d’essere al sicurochi vola di corsa fuori scenaper non essere invischiatochi in cerca di un sensosegue tracce stese da altrie striscia coi ginocchifino a farli […]

Innocente randagio, di Matteo Losapio

“E l’ho visto, camminava per strada/ bomber alfa e la testa rasata/ noncurante dei gatti bagnati e della polizia / innocente prodotto randagio di periferia». Così cantavano Giancane e Lucio Leoni nella loro Adotta un fascista, un brano preparato per il format Kahbum, dove la sfida è di comporre una canzone su un tema a […]

La morte dell’erba, di Angela Donatella Rega

Da ragazzina lessi un libro di fantascienza della collana Urania, si intitolava La morte dell’erba, di John Christopher. Era un libro destinato a fissarsi nella mia memoria molto meglio di certi affascinanti romanzi di Asimov. Quel libro fu pubblicato nel 1956, l’anno della mia nascita. Qualcuno allora già immaginava un mondo, il nostro, colpito da […]