Il taglio del fondo contro la povertà educativa e le sue conseguenze per i bambini delle aree più a rischio, di Anna Maria Ajello

Il mancato finanziamento del Fondo per la Povertà educativa è stato motivo di sorpresa e preoccupazione da parte di operatori e esperti che hanno, da più parti, apprezzato un’azione diffusa e rigorosamente vagliata, fondata sulla sussidiarietà pubblico/privato e che oggi raggiunge 600 mila minori in situazione difficile attivando centinaia di comunità educanti sempre più capaci […]
La politica non è tifo né machiavellismo: confusione e squallore nelle indicazioni ministeriali per la scuola italiana, di Rocco D’Ambrosio

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato un documento sul sito ufficiale: 154 pagine di indicazioni di contenuti e metodologiche per i programmi relativi alla scuola italiana. Ho letto solo la parte che riguarda la storia, che è quella che più contiene riferimenti alla politica. Mi ha colpito uno che dice: “La politica intesa in due […]
Quando gli uomini non lavorano: scelta consapevole o fallimento?, di Laura Zanfrini

La bassa partecipazione alle forze di lavoro è uno dei principali problemi che affliggono il mercato del lavoro italiano. Il tasso di attività – pari nel 2023 al 66,7% – è infatti il più basso tra i Paesi europei, inferiore alla media dell’Unione di oltre 7 punti percentuali. A differenza della disoccupazione, l’inattività – ossia […]
La tecnocrazia e il ratto delle libertà, di Paolo Benanti e Sebastiano Maffettone

Esiste una filosofia politica per la condizione digitale? La risposta non è semplice. Anche per la intrinseca contraddittorietà di questa eventuale filosofia politica. In effetti, la digitalizzazione del mondo è partita come fenomeno tecnologico e libertario. Ma poi, abbiamo assistito alla nascita di nuove forme di potere che potremmo chiamare potere computazionale. E, col tempo, […]
Domande sul riarmo in un mondo sempre meno capace di diplomazia, di Andrea Tornielli

«L’aumento di risorse economiche per gli armamenti è ritornato ad essere strumento delle relazioni tra gli Stati, mostrando che la pace è possibile e realizzabile solo se fondata su un equilibrio del loro possesso. Tutto questo genera paura e terrore e rischia di travolgere la sicurezza poiché dimentica come un fatto imprevedibile e incontrollabile possa […]